Avete sentito la notizia dei topi nati dalla fusione del DNA di due maschi? Oggi vi spiego quale procedura è stata seguita e ragioniamo su quali prospettive potrebbe aprire per il futuro.
Negli ultimi anni si è parlato sempre più dell'ipotesi dell'igiene, cioè l'ipotesi scientifica secondo cui l'aumento di allergie sia collegata ad un aumento di svariate pratiche che hanno a che fare con l'igiene. C'è un forte fondo di verità, ma il tutto va raccontato bene o si rischia di buttare via il bambino con l'acqua pulita.
Il video di oggi è davvero particolare: è una riflessione sui vincitori del Premio Nobel e sulla scienza. Ci sono dei motivi sensati per cui si può persino pensare di saperne di più di un vincitore di un premio Nobel? E ci sono dei buoni motivi per pensare che in certe condizioni noi possiamo avere ragione nei confronti di un premio Nobel?
Approfondendo il mondo della Cannabis "da collezione" e di Cannabis legale ho scoperto un coacervo di narrazioni che però non hanno nessun fondamento scientifico. Così ho deciso di raccontarvelo.
La maggior parte delle persone non ha ben chiaro quanti siano gli animali, quanto siano diversi morfologicamente. Questo è dovuto al fatto che tendiamo a concentrarci soprattutto sui vertebrati, ma non ci sono solo loro.
Un nuovo studio ha mostrato una grande differenza genetica tra noi e i Neanderthal.
Uno studio pubblicato su Science ha mostrato che una variante genetica del gene TKTL1 potrebbe spiegare una enorme differenze di proliferazione neuronale nel nostro cervello e nel cervello dei Neanderthal. Parliamone.
Qualche settimana fa mi sono imbattuto in questa immagine che si trova nel tempio di Luxur. Quello che potete osservare sembra effettivamente uno spermatozoo e il contesto fa proprio pensare che lo sia!
Come è possibile? Gli egiziani 2300 anni fa conoscevano gli spermatozoi?
Così ho deciso di indagare.
Parliamo della cosiddetta "variante delta" che fino a poco tempo fa chiamavamo Variante Indiana. Come saprete si sta diffondendo molto velocemente in Inghilterra nonostante il 63% della popolazione abbia ricevuto una dose di vaccino e il 40% ben due dosi, come è possibile? Ne parlo diffusamente in questo video.
Cosa sappiamo della variante omicron?
Cosa non sappiamo su questa nuova variante?
Che cosa possiamo effettivamente dire e quali sono le domande da farci per le prossime settimane?
Vediamolo insieme.